Ideata da Bryan Fuller per il canale statunitense Showtime, la serie televisiva Dead Like Me (2003) mescola dramma e commedia e surreale: Ellen Muth veste i panni della cinica diciottenne Georgia Lass, detta ‘George’, uccisa al suo primo giorno di lavoro da un bizzarro detrito spaziale e scelta dalla Morte per entrare a far parte di un’assortita squadra di aiutanti nella raccolta delle anime.
A firmare la serie è il genio visionario di Bryan Fuller, autore di gioielli televisivi come Wonderfalls (2004), Pushing Daisies (2007-09) e l’ultima Hannibal (2013 - in corso).
Dead Like Me annuncia i temi che saranno a lui cari nelle successive produzioni: dalle riflessioni sulla morte a quelle sulla solitudine umana,passando per profonde descrizioni dei protagonisti, spesso incompresi e incapaci di trovare un posto nel mondo reale. Inoltre, se Bryan Fuller è diventato uno degli sceneggiatori più apprezzati sul piccolo schermo, è per il suo stile che abbina in egual modo surrealismo e poesia. Un tocco così particolare che è stato paragonato a quello del Tim Burton di Nightmare before Christmas e Big Fish. Dead Like Me vanta anche un cast di tutto rispetto: come attori troviamo infatti Mandy Patinkin, co-protagonista di diverse stagioni di Criminal Minds e Homeland, e Callum Blue, futuro interprete di Diario di una squillo per bene e delle ultime stagioni di Smallville.