Warehouse 13 è una serie televisiva di fantascienza, prodotta dal 2009 da Universal Media Studios. È stata descritta come «parte X-Files, parte I predatori dell'arca perduta e parte Moonlighting».
La premiere dello show, andata in onda il 7 luglio 2009, è stata il terzo più grande debutto dalla nascita del canale Syfy, facendo registrare 3,5 milioni di contatti.In Italia viene trasmessa dal 1º febbraio 2010 sul canale pay Steel, della piattaforma Mediaset Premium, e dal 29 marzo 2011 in chiaro su Rai 4.
Gli agenti dei servizi segreti Myka Bering e Peter "Pete" Lattimer vengono trasferiti presso una sede governativa misteriosa, la cui esistenza è nascosta al pubblico: Warehouse 13, un particolare magazzino dove vengono raccolti, inscatolati e catalogati tutti gli oggetti con poteri soprannaturali, denominati artefatti, che potrebbero mettere in pericolo il mondo. Ad amministrare il magazzino è Arthur "Artie" Nielsen, aiutato dalla sua assistente Leena, che deve dar conto della sua attività ai suoi superiori, i cosiddetti reggenti, che formano un'organizzazione segreta che da decenni si occupa di preservare la sicurezza del magazzino.
Durante la prima stagione, a Pete, Myka, Artie e Leena, si aggiunge un nuovo membro al team del magazzino: Claudia Donovan, una ragazza che chiede aiuto ad Artie per recuperare il fratello rimasto da anni intrappolato in una sorta di fessura spazio-temporale a causa degli esperimenti che lui e lo stesso Artie conducevano su uno speciale artefatto. Oltre a recuperare gli artefatti, durante la prima stagione la squadra del magazzino è costretta anche ad affrontare un nemico che riesce a rubare dal magazzino degli artefatti per scopo personale: MacPherson, che in passato era stato un'agente collega di Artie. All'inizio della seconda stagione si scopre che MacPherson è riuscito a far fuggire dalla prigione del magazzino, dove vengono rinchiusi e "bronzati" i personaggi più pericolosi che costituiscono una minaccia per il mondo, il celebre scrittore H. G. Wells, che in realtà è donna. Sarà proprio Wells però ad uccidere MacPherson, che morirà proprio tra le braccia di Artie, mentre sembra mostrare pentimento per le azioni compiute.
Per ordine dei reggenti, ovvero coloro che governano il magazzino, H. G. Wells, che era stata un'agente del magazzino 12, viene reintegrata, nonostante le perplessità di Artie. Nel finale della seconda stagione però, lei metterà in pericolo la vita dei suoi colleghi, rubando un artefatto con l'intenzione di provocare un'estinzione del genere umano, allo scopo di redimerlo. Artie e Myka riusciranno a fermarla in tempo, facendola rinchiudere nuovamente.