WhatsApp, l’app di messaggistica più usata al mondo, sta lavorando a due nuove funzionalità che potrebbero cambiare il modo di comunicare con i propri contatti: i nomi utente e la condivisione dello schermo. Vediamo di cosa si tratta e quando saranno disponibili.
Nomi utente: come contattare le persone senza il loro numero di telefono
Se siete stanchi di ricevere chiamate da numeri sconosciuti che vi vogliono vendere l’aspirapolvere o la luce verde, WhatsApp ha la soluzione per voi: i nomi utente! Una figata, vero? Con questa funzione, già presente in altre app come Telegram e Signal, potrete proteggere la vostra privacy e evitare spam e chiamate indesiderate.
Secondo il sito WABetaInfo, che si occupa di anticipare le novità di WhatsApp, la funzione dei nomi utente è in fase di sviluppo e potrebbe essere lanciata entro la fine dell’anno. Gli utenti potranno scegliere il loro nome utente nelle impostazioni dell’app e lo potranno modificare una sola volta ogni 30 giorni. Per aggiungere un contatto tramite il suo nome utente, basterà digitare @ seguito dal nome utente nella barra di ricerca dell’app.
Ma attenzione: non pensate di poter usare il nome utente di qualcuno famoso o importante, come @timbernerslee, il padre del web (che tra l’altro sarà ospite alla Fiera di Rimini, spettacolo!). I nomi utente saranno univoci e verificati, quindi se qualcuno già lo usa, dovrete pensarne un altro. Magari potete ispirarvi ai vostri hobby, ai vostri animali o ai vostri idoli.
Condivisione dello schermo: come mostrare il proprio dispositivo agli altri
Un’altra funzione che WhatsApp sta testando è la condivisione dello schermo, che consentirà di mostrare il proprio dispositivo agli altri durante una chiamata o una videochiamata. Con questa funzione, già disponibile in altre app come Zoom e Skype, potrete mostrare ai vostri amici le vostre foto, i vostri video, i vostri memi e anche i vostri segreti più inconfessabili (ma fate attenzione a chi li condividete!).
Secondo il sito WABetaInfo, la funzione della condivisione dello schermo è già attiva nella versione beta dell’app per Android e iOS, ma non è ancora accessibile agli utenti. Per attivarla, bisognerà toccare l’icona della videocamera durante una chiamata o una videochiamata e scegliere l’opzione “Condividi schermo”. Gli altri partecipanti potranno vedere in tempo reale tutto ciò che avviene sullo schermo del dispositivo che condivide.
Ma non solo: con la condivisione dello schermo potrete anche fare delle cose utili, come lo smart working, l’istruzione a distanza o la collaborazione a progetti comuni. Potrete mostrare ai vostri colleghi o ai vostri insegnanti i vostri documenti, le vostre presentazioni, i vostri grafici e anche i vostri codici (se siete dei nerd). Insomma, una funzione sbam per tutti!
WhatsApp: un’app sempre più ricca di funzioni
Le novità dei nomi utente e della condivisione dello schermo si aggiungono alle tante altre funzioni che WhatsApp ha introdotto negli ultimi mesi, come le chiamate e le videochiamate di gruppo fino a 8 persone, le chat archiviate che non si riattivano quando arrivano nuovi messaggi, le sticker animate e i codici QR per aggiungere i contatti. WhatsApp dimostra così di voler restare al passo con i tempi e di offrire ai suoi oltre 2 miliardi di utenti un servizio sempre più completo e versatile.
E voi cosa ne pensate delle novità di WhatsApp?
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