Qualche anno fa’, sempre con la voglia di partire e conoscere culture nuove, fui coinvolta assieme a due miei colleghi (sottolineo colleghi, poiché li conoscevo solo a lavoro), la destinazione era Praga.
Trovammo dei biglietti da Milano economici e altrettanto economico fu l’alloggio, possedevamo un’intera casa a nostra disposizione in una struttura di casa in affitto per turisti, ben fornita comoda, spaziosa e pulita, situata nella zona Praga Due, quasi di fronte alla fermata del Tram che ci teneva lontano da Piazza Venceslao.
La prima impressione con la città non fu della migliore. Causato forse anche dal fatto che viaggiammo quasi tutto il giorno, tra le attese negli aeroporti, per poi arrivare in una città dove pochissima gente ci capiva e dove fummo travolti da un freddo che entrava nelle ossa, con aggiunta che a tratti pioveva e nevicava.
Noi a questo non eravamo abituati, abitando in Sicilia, ma nonostante tutto, il fascino di Piazza Venceslao piena di negozi e dove la gente camminava senza cappello e sciarpa, come se non sentissero il freddo che tormentava noi, ci diete la spinta per tuffarci nelle strade della città e conoscere tutto ciò che poteva offrirci. Così il giorno dopo, muniti di cartina e orari di tram e metropolitana, per prima cosa andammo a visitare il castello, il tragitto calmo ci distendeva alla vista di tutte quelle case a tratti colorati con i tetti a punta carichi di neve. Arrivati al castello, la vista dall’alto della città ci rapì e di qui ebbe inizio il nostro continuo e perpetuo camminare per le strade di tutta la città, come se non volessimo perderci nemmeno un mattoncino.
Da fare assolutamente la passeggiata in entrambi i sensi sul Ponte San Carlo e se siete stanchi potete rilassarvi con una traversata sulla moldava, su una barca di legno coperta e ben tenuta dove vi offriranno del tè caldo e buonissimi biscotti. Immancabile la visita al quartiere ebraico e il cimitero, ma non dimenticatevi dell’appuntamento alle 12.00 per osservare il magnifico orologio astronomico.
Una delle cose affascinanti di Praga sono proprio le strade, c’è da veder e assaporare ogni cosa che offrono. I ristoranti che propongono di assaggiare l’anatra, i negozi di souvenir, dislocati in ogni angolo, il mercato con un’infinità varietà di Wafer farciti con ogni cosa, i chioschetti degli Hot dog sempre aperti, i centri commerciali dove quasi possibile viverci.
Il periodo in cui ci siamo andati era novembre, ma lì già si respirava l’atmosfera natalizia. Decori e alberi d Natale erano già ovunque. Per visitarla 4 giorni sono più che sufficienti. Praga ha un non so che di magico, sembra tratta da quelle favole al tempo di draghi e dei cavalieri. Da Milano è facilmente raggiungibile e se la maggior parte delle persone parla solo il ceco, non incontrerete grosse difficolta a farvi capire e capire loro.
Praga è una città da visitare almeno una volta nella vita, ve lo consiglio.
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