La pizza chiena, è una torta rustica che si prepara a Napoli nel periodo di Pasqua, precisamente il venerdì santo per poi essere consumata il giorno dopo, perché il venerdì non si mangia carne, e il lunedì di Pasquetta. Un rustico ripieno di formaggi, salumi, uova con un involucro di pasta brisè.
PER LA PASTA BRISÈ
FARINA TIPO 00 250 gr
BURRO 100 gr
UOVA 2
SALE MARINO 5 gr
PER IL RIPIENO
PANCETTA DI MAIALE 200 gr
SALAME NAPOLI 200 gr
CAPOCOLLO 200 gr
PROVOLONE 200 gr
UOVA 4 sode + 3 sbattute
RICOTTA DI MUCCA 300 gr
PARMIGIANO GRATTUGIATO 50 gr
LATTE FRESCO INTERO 1 bicchiere
PREPARAZIONE
Per preparare la pasta brisè mettete in una terrina la farina, il burro leggermente ammorbidito e cominciate ad impastare. Aggiungete poi le uova, il sale e amalgamate bene tutti gli ingredienti. Una volta ottenuto l'impasto formate un panetto con la pasta brisè. Copritelo con della pellicola trasparente e fate riposare in frigo per almeno 1 ora.
Dopo 1 ora prendete il panetto dal frigo e dividetelo in due parti, una più grande che andrà a foderare la teglia, e una più piccola per coprire. Stendete la pasta con il mattarello, dovrà avere uno spessore di circa 3 mm. Foderate una teglia di 25 cm, precedentemente unta di strutto, con la pasta brisè. Ora preparate un battuto di 3 uova con l'aggiunta di formaggio pecorino grattugiato. Cominciate ad inserire nella teglia i salumi, il formaggio e le uova sode, precedentemente tagliati a fette sottili. Aggiungete poi una parte di ricotta, o di mucca o di pecora, e una parte di uova sbattute. Formate un altro strato fino a completare gli ingredienti.
Una volta completato il ripieno, prendete l'altro panetto di pasta brisè, stendetelo con il mattarello e utilizzatelo per coprire il ripieno. Eliminate la pasta in eccesso, sigillate bene i bordi e bucherellatela per evitare che il ripieno fuoriesca in cottura. Infornate la pizza chiena in forno preriscaldato a 180° per 25 minuti.
Fatela raffreddare prima di servirla. Una volta tagliata a fette noterete gli strati formati con i salumi, i formaggi, le uova e la ricotta. L'ideale è mangiarla il giorno dopo, fredda o riscaldata.
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