Come diventare più ottimisti. Essere ottimisti nella vita aiuta ad affrontare in modo migliore le sfide che vi si presentano. Secondo ricerche e studi scientifici è possibile diventare più ottimisti seguendo alcuni semplici comportamenti.
Affrontare le giornate con una buona dose di ottimismi aiuta a raggiungere gli scopi finali in modo molto più facile. Se non ci riesce a essere ottimisti secondo alcune ricerche è possibile diveltarlo seguendo alcuni semplici suggerimenti:
Più ti racconti e meno sei pessimista.
Il motivo è semplice: le persone tendono ad enfatizzare le emozioni positive e a ridurre quelle negative quando raccontano una storia, perché la memoria tende a conservare le prime e a liberarsi dei ricordi negativi. E raccontare la storia più volte, a persone diverse, migliorerebbe questo processo di costruzione di ricordi positivi.
Lo sport contro stress e pessimismo.
Quando ci si allena, l'umore generale delle persone migliora e c'è anche un maggiore senso di calma. C'è anche una ragione fisica: fare sport fa produrre più feniletilamina, sostanza simile alle anfetamine, responsabile del benessere quasi euforico che segue gli sforzi fisici intensi e prolungati.
Essere altruista.
Tenere una porta aperta a qualcuno, mostrarsi disponibili con una persona anziana o fare complimenti a un collega, insomma piccoli e grandi atti di gentilezza rendono la persona che li compie più felice. Ancora di più se si susseguono a breve distanza, piuttosto che essere sporadici. In parte dipende anche dalle ricompense sociali: le persone che rispondono positivamente alla nostra generosità, ci rendono felici.
Secondo la psicologa Mary Ann Troiani, ci sono tre trucchi per migliorare il senso di ottimismo e acquisirlo maggiormente ogni giorno:
1- Raddrizzare il proprio corpo mantenendo una postura dritta e camminando a grandi passi e velocemente con le spalle indietro e la testa alta.
2- Cambiare il tono di voce, in modo che sia allegro e energico.
3- Usare le parole ottimistiche o più positive, come sfida piuttosto che problema, o pensare in termini di opportunità, piuttosto che perdita.