Vivere da soli è un’opportunità unica nella vita.
Molti di noi l'abbiamo sentita nominare ma senza sapere che l'Accademia della Crusca veramente esiste ed è stata fondata nel 1583 per iniziativa di alcuni letterali fiorentini.
I boschi dei nostri appennini sono popolati da gnomi e fate. Secondo un fascicolo del Corpo Forestale di Stato nei boschi dei nostri appennini ci sono gnomi, fate, elfi e orchi.
Il 17 marzo di ogni anno in Irlanda come in tutto il resto del mondo, si festeggia il Saint Patrick Day in onore del santo Patrizio patrono dell'Irlanda.
Un bacio fa perdere peso. Che baciare una persona fa stare bene lo sapevamo ma secondo alcuni recenti studi dare un bacio oltre a dimostrare i sentimenti verso chi lo riceve e a farci stare bene, è in grado di farci dimagrire.
"La befana vien di notte con le scarpe tutte rotte". La Befana, che deriva da Epifania è una figura folkloristica legata alle festività natalizie, tipica di alcune regioni italiane e diffusasi poi in tutta la penisola.
La Commemorazione dei defunti è una ricorrenza della Chiesa cattolica. È celebrata il 2 novembre di ogni anno.
Ognissanti, conosciuto anche come Il giorno di tutti i Santi, è una festa cristiana che celebra la commemorazione della gloria e dell'onore di tutti i Santi, sia che sono stati canonizzati che non.
È ormai risaputo che oltre a tenere allenato il nostro fisico bisogna allenare anche la mente affinché rimanga attiva ed i nostri neuroni rimangono in forma. Infatti secondo una analisi di New England Journal of Medicine, chi allena la mente ha il 63% di possibilità in meno di sviluppare la demenza senile.
Una ricerca, condotta nell'Università kingston in gran Bretagna, confermerebbe che rifare il letto nuoce alla saluta.
Leandra Becerra Lumbreras, una donna messicana, è la donna più vecchia del mondo con i suoi centoventisette anni di età.
Come sappiamo tra i vari problemi che affliggono il nostro pianeta ci sono due in particolari, che sembra non riuscire a trovare una soluzione concreta, l'aumento della popolazione urbana e di conseguenza l'aumento dei rifiuti solidi prodotti. Sembra, però, che uno studio di architettura inglese, Chartier Corbasson, abbia trovato una soluzione fattibile.
Alla George Washington University, un team di ricercatori ha scoperto, per puro caso, l'interruttore nel cervello umano che permetterebbe di accenderlo e spegnerlo a comando.